Preadesione corso di formazione per micologo

La frequenza del corso prevede una quota di partecipazione, a persona, pari a € 220,00 totali (IVA esente art. 10 DPR 633/72).

La quota di iscrizione al corso stabilita in € 220,00 dovrà essere versata tramite bonifico bancario, da effettuarsi seguendo le indicazioni che verranno comunicate via email all’atto del completamento della procedura d’iscrizione. All’atto del versamento sarà necessario specificare il nominativo del partecipante e il titolo del corso. Copia dello stesso dovrà essere inviato via email all’indirizzo monica.tomasi@accademiadimpresa.it, unitamente al modulo di iscrizione debitamente compilato in ogni sua parte e copia documento d’identità e codice fiscale.

Si fa presente che in deroga ai criteri generali la quota a carico dei partecipanti non dovrà
essere corrisposta da:

• Assegnatari dell’Assegno Unico Provinciale Quota A.
• Detenuti.
• Giovani in servizio civile e giovani alle armi che non hanno un rapporto di impiego permanente con l’amministrazione della difesa.
• Giovani che partecipano a progetti di internazionalizzazione previsti dal Programma annuale della Formazione della Provincia Autonoma di Trento.

Si rammenta altresì che anche i cittadini stranieri extra comunitari che rientrano nei casi
succitati, sono esonerati dal pagamento della quota, così come previsto dalla L.P. 13/90.

Ai fini dell’ammissione al corso, i cittadini stranieri comunitari ed extracomunitari dovranno produrre documentazione attestante la conoscenza della lingua italiana. In assenza, verrà richiesto di sottoporsi ad un test che certifichi la conoscenza della lingua italiana scritta e orale pari al livello A1 del QCER.

• Le presenze al corso vengono registrate mediante firma sul registro delle presenze per le lezioni in aula e attraverso tracciamento informatico per le lezioni online. Per garantire la continuità della formazione è necessario evitare uscite ed entrate durante l’orario della lezione. È inoltre onere di ciascun partecipante tenere il conto delle ore frequentate al fine di monitorare il raggiungimento del monte ore obbligatorio.
• La frequenza delle ore di corso (almeno il 70% del totale previsto) è condizione necessaria per l’ammissione all’esame. Il registro delle presenze costituisce un documento ufficiale che svolge la funzione di atto pubblico, dovrà essere compilato in ogni sua parte e non dovrà contenere abrasioni o cancellature. Gli abusi e gli illeciti saranno segnalati alla Camera di Commercio I.A.A. di Trento per i provvedimenti sanzionatori del caso.
• I moduli “Legislazione igienico sanitaria e sicurezza degli alimenti” e “Prevenzione e sicurezza sul lavoro per Datori di Lavoro”, se frequentati al 90% sul monte ore e una volta superato l’esame di abilitazione, consentono l’ottenimento delle relative certificazioni. Le eventuali ore di assenza eccedenti il 10% consentito non possono essere recuperate in altre lezioni del medesimo corso.
• L’orario in ingresso ed in uscita prevede la massima puntualità. Eventuali ritardi o uscite anticipate verranno segnati sul registro delle presenze accanto alla propria firma, sotto il controllo e la responsabilità del docente e del tutor e verranno sottratti alla durata della lezione. Le ore di presenza vengono conteggiate con frazioni di mezz’ora, le entrate e le uscite fuoriorario saranno decurtate.
• Coloro che, per giustificati e documentati motivi valutati dall’Ente gestore, nonostante il raggiungimento della frequenza minima prevista non sostengano l’esame che chiude lo specifico corso di riferimento, possono essere ammessi alle prove d’esame che si terranno a conclusione del successivo corso della medesima tipologia.
• Nel caso di non superamento dell’esame, il giudizio di ammissione allo stesso rimane valido per ulteriori sei mesi decorrenti dal verbale di valutazione finale. Entro tale periodo il candidato respinto potrà, previa richiesta dello stesso, essere riammesso, per una sola volta, a sostenere l’esame senza l’obbligo di rifrequentare il relativo corso.