Preadesione addetti ai servizi di controllo

Il corso ha l’obiettivo di fornire la necessaria professionalità, le competenze e il relativo requisito di legge per poter essere iscritti nell’elenco del “personale addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo”, tenuto presso il Commissariato del Governo.

Il corso è rivolto a coloro che intendono svolgere l’attività di addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo, in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi, in possesso del diploma di scuola media inferiore.

Per coloro che hanno conseguito un titolo di studio all’estero occorre presentare una dichiarazione di valore che attesti il livello di scolarizzazione.

Sede e orario

Le lezioni hanno luogo presso Accademia d’Impresa, in via Asiago 2 a Trento. 3 o 4 giorni alla settimana, dalle 18.30 alle 22.30.

Durata

Il corso ha una durata di 90 ore di formazione.
La frequenza è obbligatoria e deve essere pari almeno al 90% della durata corsuale.

Quota di iscrizione

La frequenza del corso prevede una quota di partecipazione, a persona, pari a € 330,00 totali (IVA esente art. 10 DPR 633/72).

Contenuti

In base a quanto riporta l’articolo 3 del D.M. 6.10.2009

  • Legislazione in materia di ordine e sicurezza pubblica; disposizioni di legge e regolamenti che disciplinano le attività di intrattenimento di pubblico spettacolo e di pubblico esercizio;
  • Funzioni e attribuzioni dell’addetto al controllo; norme penali (parte introduttiva);
  • Norme penali e responsabilità dell’addetto al controllo (parte operativa);
  • Collaborazione con le forze di polizia e delle polizie locali;
  • Corso di formazione per addetti al servizio antincendio per attività di livello L2;
  • Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
  • Nozioni di primo soccorso sanitario;
  • Nozioni sui rischi legati all’uso e abuso di alcool e di sostanze stupefacenti;
  • Comunicazione interpersonale (anche in relazione alla presenza di persone diversamente abili);
  • Tecniche di mediazione dei conflitti;
  • Tecniche di interposizione (contenimento, autodifesa, sicurezza dei terzi).

Requisiti di accesso al corso ed esame

Età non inferiore ai 18 anni e diploma di scuola media inferiore.

    Per i cittadini stranieri

    che abbiano conseguito un titolo di studio all’estero, occorre presentare una dichiarazione di valore, completa di traduzione, (da parte dell’autorità diplomatica/consolare italiana nel Paese dove il titolo di studio è stato conseguito) che attesti che il livello di scolarizzazione del cittadino straniero è equivalente – come minimo – al conseguimento del corrispondente diploma di scuola media inferiore italiano. ​

    Non sono valide traduzioni eseguite da traduttori privati, notai, tribunali, ecc.se non esplicitamente riconosciuti dall’ambasciata/consolato italiano in loco. Non sono valide altresì le dichiarazioni di valore rilasciate da autorità diplomatiche e/o consolari site in Italia dei Paesi di provenienza dei cittadini stranieri. I titoli di studio semplicemente tradotti, ma privi della dichiarazione di valore, non saranno presi in considerazione.

    Devono poter dimostrare una buona conoscenza della lingua italiana orale e scritta, che consenta di partecipare attivamente al percorso formativo. Tale conoscenza sarà verificata attraverso un test di valutazione B1.

    Note per l’esercizio della professione

    L’abilitazione che consegue dall’aver frequentato il corso ed aver passato l’esame è solo uno dei requisiti subordinati all’iscrizione nell’elenco tenuto dal Commissariato del Governo e va assieme al possesso di questi altri requisiti:

    • buona salute fisica e mentale, assenza di daltonismo, assenza di uso di alcool e stupefacenti, capacità di espressione visiva, di udito e di olfatto ed assenza di elementi psicopatologici, anche pregressi, attestati da certificazione medica delle autorità sanitarie pubbliche
    • non essere stati condannati, anche con sentenza non definitiva, per delitti non colposi
    • non essere sottoposti né essere stati sottoposti a misure di prevenzione ovvero destinatari di provvedimenti di cui all’art. 6 della legge 13 dicembre 1989, n. 401
    • non essere aderenti o essere stati aderenti a movimenti, associazioni o gruppi organizzati di cui al decreto-legge 26 aprile 1993, n. 122, convertito dalla legge 25 giugno 1993, n. 205
    UN CORSO PER ADDETTI ALLA SICUREZZA… UN CORSO PER LA VITA!

    Eppure basterebbe così poco! Lo dico per uno dei corsi di formazione che amo di più… una delle esperienze che mi ha fatto crescere di più come uomo, come insegnante, come esperto e studioso della vita.
    Poche ore per affrontare argomenti, proporre considerazioni, stimolare discussioni che favoriscono la comprensione delle dinamiche, delle ragioni e delle conseguenze dei comportamenti umani; poche ore per andare oltre l’apparenza, l’appiattimento del vivere di oggi… poche ore per riaprire la partita anche della propria vita, per rimettere in campo la coscienza, il sapere che conta, la voglia di cambiamento. La casualità e la pochezza della nostra cultura e delle nostre considerazioni, sono quanto di più offensivo e limitante in quel viaggio straordinario verso la nostra piena realizzazione, ma non solo: rendono la nostra esistenza piena di difficoltà e sofferenza.
    Ciò che mi rammarica maggiormente è di rendermi conto, quotidianamente, di come ci siamo complicati la vita; dall’altra, so perfettamente che, oltre la punta del nostro naso, c’è uno spazio infinito di salute e benessere, di amore e libertà.

    Corrado Ceschinelli

    Mi ha reso una persona più disponibile

    sempre pronta a valutare bene le svariate problematiche, sempre pronta a sorridere e ad aiutare…è un potente mezzo di cambiamento: mi ha aiutato a credere più in me stesso ma soprattutto ho compreso che degli errori bisogna far tesoro per imparare a gestire le cose con più coscienza… aprendosi mentalmente, con una visione che prima non avevo e che da solo sicuramente non sarei stato capace di sviluppare.

    Ho scoperto qualcosa che è sempre stato dentro di me ma senza parole...

    ora ho trovato le parole che io chiamerei piuttosto “presa di coscienza”

    Ti rende consapevole

    mi ha aiutato a capire che quello che noi chiamiamo “carattere” è solo l’insieme di tutte le nostre esperienze di vita che creano ciò che siamo e saremo… ciò che mi ha toccato nel profondo è aver constatato quanto amore, attenzione, e pazienza ci vuole per questo lavoro, e quanto delicato sia… ci sono state insegnate vere e proprie lezioni di vita.

    Esperienza a dir poco unica

    … siamo venuti qui semplicemente per ottenere una licenza di Addetti alla Sicurezza e credo siamo diventati tutti dei cittadini e persone migliori, con maggiore rispetto per il nostro prossimo e con delle qualità che altrimenti non avremmo mai raggiunto… esperienza a dir poco unica.

    Il legame che può esserci tra il servizio per la Sicurezza e la vita di tutti i giorni

    di questo percorso di formazione mi ha colpito molto il legame che può esserci tra il servizio per la Sicurezza e la vita di tutti i giorni. Mi è piaciuto molto imparare degli aspetti dell’Operatore che prima del corso non avrei mai immaginato potessero essere così utili per questa professione

    Per imparare a non farsi condizionare dalle emozioni, dalle apparenze , dagli stati d’animo

    mi aspettavo un corso completamente diverso, invece si è rivelato una bellissima sorpresa. Qui si tratta di “Crescita Personale” , di “cambiamento”, per  imparare a non farsi condizionare dalle emozioni, dalle apparenze , dagli stati d’animo e per imparare  ad avere un dialogo con le persone e con se stessi senza nervosismi e incazzature che sono solo controproducenti per me e per le persone che mi circondano.

    Mi ha aiutato a vedere il mondo con occhi diversi

    ho imparato a dare valore alla vita… mi ha aiutato a cambiare il mio modo di pensare e vedere gli altri… mi ha aiutato a capire cosa significa “perdonare”… quando uno è capace di capire cosa è vero e cosa è falso, è capace di usare le sue energie i modo positivo per se stesso, per l’umanità e per questo pianeta… da valore alla sua presenza su questa terra.

    Ho imparato a dare valore alla vita

     mi ha aiutato a cambiare il mio modo di pensare e vedere gli altri… mi ha aiutato a capire cosa significa “perdonare”… quando uno è capace di capire cosa è vero e cosa è falso, è capace di usare le sue energie i modo positivo per se stesso, per l’umanità e per questo pianeta… da valore alla sua presenza su questa terra.

    Ho capito che dietro ogni comportamento aggressivo c’è sempre una “storia”

    e che è importante mettersi nei panni dell’altro. Ho capito che essere consapevoli dipende da noi e che occorre fare un passaggio da “inconscio a coscienza”. Questo corso mi mancherà tantissimo! Non mi aspettavo che venissero trattati argomenti che possono toccarti così profondamente e aiutarti a risolvere mille perché. 

    Modulo di pre-adesione:

    Monica Tomasi
    tel. +39  0461 382303
    monica.tomasi@accademiadimpresa.it

    FAQ – Formazione Abilitante

    Sono interessato al corso, cosa faccio?

    La prima cosa da compiere, per le persone interessate a frequentare il corso, è l’invio della preadesione.

    A cosa serve la preadesione?

    A causa dell’elevato numero di richieste, serve creare una lista di attesa che garantisca l’ordine cronologico di accesso ai corsi. 

    Dove trovo la preadesione?

    È un link scritto in verde sotto il titolo alla pagina web relativa al corso di interesse.

    Ho inviato la preadesione e ricevuto il messaggio automatico di risposta, cosa succede adesso?

    In prossimità dell’avvio del corso, l’ufficio contatterà gli interessati per la formazione del gruppo secondo l’ordine cronologico, salvo rinunce o mancate risposte. Non è possibile conoscere prima del contatto da parte dell’ufficio le date di svolgimento dei corsi, perchè la loro organizzazione dipende dalla formazione della lista delle preadesioni. 

    Quante persone ci sono ai corsi?

    I corsi hanno di norma una capienza massima di 15 persone. 

    Non sono stato contattato per l’iscrizione dopo diverso tempo, come mai?

    Significa che la lista d’attesa è molto lunga e lei non ha ancora diritto all’accesso al corso. Dalla data della Sua preadesione, il nominativo verrà conservato per 12 mesi per l’accesso ai corsi successivi, trascorso questo periodo sarà necessario inoltrare una nuova preadesione. 

    Come si fa l’iscrizione al corso?

    Si procede con l’iscrizione al corso solamente dopo che si è stati contatti dall’ufficio, in quel momento si deve procedere con il pagamento della quota d’iscrizione e l’invio del modulo. Si verrà contattati per due volte, via e-mail e via telefono, se non risponde o se non ci ricontattata il suo nominativo verrà tolto dalla lista d’attesa. 

    Quando si svolgono i corsi?

    I corsi iniziano nel primo semestre indicativamente tra gennaio e aprile, e nel secondo semestre tra settembre e novembre, e comunque non prima che la lista d’attesa permetta il raggiungimento del numero minimo previsto. Tutti i corsi hanno avvio e conclusione nell’anno solare.